C.O.N.I. - F.I.V.
I.S.A.F.
Congrega Velisti Cesenatico
REGATA
INTERNAZIONALE VELE DI PASQUA 2001 - XXVII' EDIZIONE
ISTRUZIONI
DI REGATA
1) LOCALITÀ'
Le Regata Internazionale VELE DI PASQUA 2001 sarà disputata dal 14 al 16 Aprile 2001 nelle
acque antistanti la città di Cesenatico.
2) REGOLAMENTI
2.1 Le regate saranno disputate applicando:
a) il Regolamento I.S.A.F. 2001-2004, incluse le Note Integrative della
F.I.V.;
b) il Bando di Regata;
c) i Regolamenti delle Classi Ammesse;
d) le presenti Istruzioni di Regata.
2.2 In caso di conflitto avrà valore il testo nella
lingua inglese, ufficiale per le manifestazioni I.S.A.F..
2.3 Pubblicità: è in vigore il codice ISAF per la
pubblicità.
2.4 Penalità Alternative
a) Saranno in vigore le penalizzazioni
alternative per un'infrazione ad una regola della parte 2 del Regolamento
I.S.A.F., come previsto nella parte 4, regola 44 del Regolamento I.S.A.F. con la
modifica che sarà sufficiente un solo giro di 360°.
b) Ogni Concorrente che avrà effettuato una penalità
alternativa dovrà compilare e sottoscrivere il relativo modulo di Dichiarazione
di Penalità Alternativa e consegnarlo alla Segreteria delle Regate
entro il termine di tempo per la presentazione delle proteste. Tale
modulo sarà a disposizione dei
concorrenti è presso la segreteria della
manifestazione.
3) AMMISSIONE
Hanno diritto a partecipare alle regate tutte le
imbarcazioni iscritte e registrate in accordo con le disposizioni del Bando di
Regata. I concorrenti devono essere in regola in base alle disposizioni previste
dalla parte 6 del Regolamento
I.S.A.F..
4) MODIFICHE
ALLE ISTRUZIONI DI REGATA E AVVISI AI CONCORRENTI
4.1 Ogni modifica alle Istruzioni di Regata sarà
segnalata con comunicato esposto all'Albo Ufficiale prima delle ore 10.00 del
giorno in cui avrà vigore; per le modifiche al programma delle regate il
comunicato verrà esposto invece entro le ore 21.00 del giorno antecedente la
prova o le prove che verranno disputate.
4.2 Tutti i comunicati saranno esposti all'Albo
Ufficiale dei Comunicati sito presso la Congrega Velisti.
5) SEGNALI A
TERRA
5.1 I segnali a terra saranno esposti sull'albero
ufficiale dei segnali fra le ore 10.00 e le ore 21.00 di ogni giorno.
5.2 Oltre ai segnali previsti dalla Parte 3
del Regolamento I.S.A.F., verranno usati i seguenti segnali speciali:
a) L’esposizione della bandiera "AP" significa: “La Regata
è posticipata. Il segnale di avviso verrà dato non prima di 45 minuti
dall’ammainata del segnale AP ".
6) PROGRAMMA E
NUMERO DELLE PROVE
6.1 Le regate sono programmate fino ad un massimo di
6 prove, con la disputa di non più di 3 prove al giorno, come di seguito:
DATA ORARI
Sabato
14 Aprile 2001
Segnale di partenza 1^ Regata: ore
12.00.
Domenica 15
Aprile 2001 3^
e 4^ Regata (vedasi comunicato)
Lunedì
16 Aprile 2001
5^ e 6^ Regata (vedasi comunicato)
6.2 Le regate saranno numerate progressivamente
nell'ordine in cui verranno disputate. In caso di condizioni favorevoli sarà
possibile l'anticipo di una prova prevista il giorno successivo. Il Comitato di
Regata comunicherà ai regatanti questa decisione esponendo il "Pennello
Numerico 2" sul battello di arrivo alla fine della prova.
Il segnale di avviso per la seconda o terza prova del giorno sarà issato
un minuto dopo l'ammainata del "Pennello Numerico 2".
7) BANDIERE DI
CLASSE
7.1 Le bandiere di classe saranno le seguenti:
Tornado
=
Classe Tornado
A Cat
=
Classe A
Hobie gialla = Classe
Hobie Cat 16
Mattia
=
Classe Mattia Esse
16’
=
Raggruppamento fino a 17 piedi
18’
=
Raggruppamento fino a 19 piedi
20’
=
Raggruppamento fino a 21 piedi
8) AREA DI
REGATA
8.1 Potranno essere previste una o due aree di
regata, come illustrato negli Allegati 3 e 5 delle presenti Istruzioni di
Regata, nelle acque antistanti la spiaggia di levante e di ponente di
Cesenatico;
La posizione e il numero delle aree di regata può
essere cambiata in funzione del numero di partecipanti a ciascuna prova o alle
condizioni meteo marine.
Ciò verrà così indicato:
a) Sull'Albo Ufficiale dei comunicati:
Comunicato esposto prima delle ore 10,00 del giorno
cui avrà vigore. I concorrenti saranno avvertiti mediante l'esposizione della
bandiera "L".
b) In mare:
Dall'imbarcazione del Comitato di Regata, che esporrà
la bandiere "L". Tale segnalazione significa che "la posizione
dell'Area di Regata deve essere cambiata, seguitemi per la nuova
posizione". Verranno effettuati ripetuti segnali acustici.
8.2 Le imbarcazioni non in regata non dovranno
attraversare l’area di regata durante le regate di un'altra classe.
8.3 L'area di regata si estende per 50 metri oltre il
percorso che potrà normalmente essere utilizzato da una imbarcazione in regata.
8.4 L'area di partenza sarà costituita da un
rettangolo che coprirà un'area di 50 metri al vento e 50 metri sottovento alla
linea di partenza e di 50 metri sia a dritta che a sinistra delle due estremità
della linea.
9) PERCORSO
9.1 Gli Allegati 1, 2 e 4 alle presente Istruzioni di
Regata mostrano i percorsi, includendo l'ordine in cui le boe dovranno essere
girate o passate. Il comitato di Regata farà il possibile per posizionare un
percorso in modo tale che possa essere completato in 90 minuti circa. Qualora i
percorsi risultassero più corti o più lunghi, non potranno giustificare una
richiesta di riparazione. Il Comitato di Regata potrà accorciare o allungare la
distanza fra le boe al fine di ottenere un giusto tempo di percorso, senza
esporre alcun segnale.
9.2 I gradi bussola approssimativi dalla boa di
partenza alla boa n°1 saranno esposti sull'imbarcazione del Comitato di regata
prima o al momento dell'esposizione del segnale preparatorio.
10) BOE
La descrizione delle boe di percorso é illustrata
negli Allegati delle presenti Istruzioni di
Regata.
11) PARTENZA
11. l La partenza avverrà come previsto dalla Regola
26, del Regolamento l.S.A.F. :
Segnale
di Avviso: Bandiere di Classe
- 05 minuti
Segnale
Preparatorio: bandiera “P”, “I”,
“Z”, “Z” con “I”, o Nera
- 04 minuti
Ammainata
del Segnale Preparatorio
- 01 minuti
Segnale
di Partenza: Ammainata del Segnale di Classe
- 00 minuti
11.2 Le classi partiranno nell'ordine previsto negli
allegati 1, 2 e 4 delle presenti Istruzioni. L'ordine di partenza potrà essere
cambiato con l'esposizione della bandiera della relativa classe.
11.3 La linea di partenza sarà la congiungente fra
un'asta issante una bandiera
arancione posta sull'imbarcazione
del Comitato di Regata e la boa n.3 (vedi Allegati). Un'imbarcazione del
Comitato di Regata potrà essere posizionata presso la boa di sottovento della
linea di partenza.
I 1.4 Quando l'imbarcazione del Comitato di Regata
esporrà il segnale di avviso o le bandiere di una classe in partenza, le
imbarcazioni di classi non interessate alla partenza dovranno allontanarsi
prontamente e non ostacolare le imbarcazioni che manovrano per partire.
11.5 Una imbarcazione non dovrà partire dopo 5
minuti dalla partenza prevista per la sua classe.
11.6 In caso di condizioni meteo-marine sfavorevoli,
le imbarcazioni del Comitato di Regata potranno tenere le posizioni previste
aiutandosi con i motori.
12) RICHIAMI
12.1 I richiami saranno segnalati come previsto dalla
Regola 29 del Regolamento I.S.A.F. Quando verrà esposta una "Bandiera
Nera" non ci saranno richiami individuali (vedi punto 13 delle Istruzioni
di Regata). In caso di un richiamo individuale, la bandiera "X" sarà
ammainata non appena tutte le imbarcazioni rilevate fuori dall'allineamento
saranno rientrate, o in ogni caso quattro minuti dopo la partenza.
12.2 In caso di richiamo generale, il segnale di
avviso per la ripetizione della partenza sarà dato insieme al segnale
preparatorio della classe richiamata.
12.3 Quando viene segnalato un richiamo generale, la
partenza della classe (o classi) successiva sarà ritardata di conseguenza.
13) REGOLA DEL
MINUTO
13.1 Dopo un richiamo generale il Comitato di Regata
può decidere di applicare la regola della bandiera Nera (R.R.S. 30.3).
13.2 Se possibile, un'imbarcazione del Comitato di
Regata posizionata in prossimità della prima boa, dopo la partenza richiamerà
l'attenzione delle imbarcazioni partite in anticipo, mostrando loro una bandiera
nera. Verranno possibilmente ripetuti dei segnali acustici per richiamare
l'attenzione. Se ci sarà un nuovo richiamo generale o se la regata verrà
annullata, l'imbarcazione di partenza del Comitato di Regata esporrà i numeri
velici delle imbarcazioni che avranno infranto questa regola.
13.3 Un'imbarcazione che sarà stata identificata o
dall'imbarcazione del Comitato di Regata alla partenza o da un'imbarcazione del
Comitato di Regata in prossimità della prima boa, dovrà immediatamente
abbandonare l'area di partenza e l'area di regata.
14) CAMBIAMENTO
DI PERCORSO DOPO LA PARTENZA
Cambiamenti di percorso dopo la partenza non sono
previsti.
15) ARRIVO
15.1 La linea d'arrivo sarà la congiungente fra
l'asta di colore bianco issante una bandiera arancio posta sull'imbarcazione del
Comitato di Regata e la boa di arrivo.
15.2 In caso di condizioni sfavorevoli, le
imbarcazioni del Comitato di Regata potranno tenere le posizioni previste
aiutandosi con i motori.
16)
IMBARCAZIONE CHE NON FINISCE UNA PROVA E CHE SI RITIRA
Un'imbarcazione che non finisce una prova o che si
ritira anche dopo l'arrivo, dovrà compilare e sottoscrivere il relativo modulo
di Dichiarazione di Ritiro e consegnarlo alla Segreteria della manifestazione
entro il termine del tempo per la presentazione delle proteste.
Tale modulo sarà a disposizione dei concorrenti
presso la Segreteria della manifestazione.
17) TEMPO
LIMITE E RIDUZIONE DI PERCORSO
17.1 Non è previsto un tempo limite. Un'imbarcazione
che comunque non termini la prova entro 30 minuti dall'arrivo della prima
imbarcazione della sua classe o del
suo raggruppamento, sarà classificata DNF.
17.2 Nel caso in cui il mutamento delle condizioni
meteo marine pregiudichi il completamento della Regata nei tempi indicati al
precedente punto 9) oppure lasci prevedere condizioni di pericolosità il
Comitato di Regata potrà disporre la riduzione di percorso esponendo presso la
boa n. 3 la lettera S accompagnata da segnali acustici: ciò significherà
terminare la regata alla prossima linea di arrivo senza percorrere altre boe
previste dal percorso.
18) PROTESTE
18.1 E’ nominata una Giuria Internazionale come da
Regolamento di Regata, Appendice M. Le decisioni della Giuria saranno definitive
come previsto dalla regola 70.4.
18.2 Immediatamente dopo l'arrivo un'imbarcazione che
intende protestare dovrà informare 1' imbarcazione del Comitato di Regata
posizionata sulla linea d'arrivo, indicando che intende protestare e contro chi
, e dovrà ottenere dal Comitato di Regata l'avviso di ricezione del messaggio.
18.3 Le proteste dovranno essere scritte sui moduli
forniti dalla Segreteria delle Regate e dovranno essere depositate entro il
termine di tempo previsto per le proteste.
18.4 Orario per le proteste.
a) Il tempo limite per depositare una protesta
terminerà un'ora e mezza dopo che l'ultima imbarcazione della classe abbia
terminato l'ultima regata della giornata. Tali orari verranno indicati sull'Albo
ufficiale dei Comunicati.
Questo orario si applica per:
(i) Proteste fra imbarcazioni;
(ii) Richiesta di riparazione per eventi avvenuti in acqua;
(iii) Segnalazioni da testimoni (modifica alla regola 61.3 e 63.6 del
Regolamento I.S.A.F.)
b) Il tempo limite per fare una richiesta di
riparazione per fatti diversi da quelli avvenuti in acqua terminerà un'ora dopo
che saranno stati affissi sull'Albo i risultati della giornata, se questi sono
stati affissi entro le ore 21.00, o alle ore 10.00 del giorno dopo, se i
risultati sono stati affissi dopo le ore 21.00. L'ultimo giorno, il tempo limite
terminerà mezz'ora dopo l'affissione sull'Albo ufficiale dei Comunicati dei
risultati finali.
c) A modifica della regola 66 del Regolamento
I.S.A.F., le richieste per la riapertura di un'udienza dovranno essere
depositate non più tardi di mezz'ora dopo l'affissione dei risultati provvisori
sull'Albo ufficiale dei Comunicati.
18.5 Le informazioni alle parti coinvolte in una
protesta, circa l'ordine e l'orario approssimato dell'udienza, verranno affisse
sull'Albo ufficiale dei Comunicati non più tardi di trenta minuti dopo lo
scadere del tempo limite per le proteste. Le proteste verranno verosimilmente
discusse secondo l'ordine in cui sono state depositate e le parti sono richieste
di rimanere nelle vicinanze dei locali riservati alle proteste per accelerare i
tempi di discussione.
18.6 La non osservanza di questa disposizione darà
diritto alla Giuria di decidere la protesta come previsto dalla regola 69.1 del
Regolamento I.S.A.F. Le udienze delle proteste si terranno nei locali riservati,
nei pressi della Segreteria delle Regate.
18.7 Infrazione alle Istruzioni di Regata paragrafi
20, 21e 22 non potranno dare luogo
ad una protesta di un'imbarcazione contro un'altra, ma ad un provvedimento da
parte della Giuria.
19) PUNTEGGI E
CLASSIFICHE
19.1 Sarà applicato il punteggio olimpico come da
Regolamento di Regata I.S.A.F. Appendice A, Sistema Punteggio Minimo.
19.2 La classifica sarà stabilita sulle prove in
programma con lo scarto del peggiore piazzamento.
19.3 Scarti: fino
a 3 prove effettuate nessun scarto, con 4, 5 o 6
prove effettuate uno scarto.
20) NUMERI
VELICI
20.1 Le imbarcazioni dovranno iscriversi ed usare
solamente i numeri velici indicati nel Certificato di Stazza o di Conformità, a
meno che non ci sia il permesso scritto dal Comitato di Regata.
20.2
Le imbarcazioni che infrangeranno la regola 77 del Regolamento I.S.A.F.
saranno classificate DNC senza alcun avviso.
21)
SOSTITUZIONE DI UN MEMBRO DELL'EQUIPAGGIO
21.1 Solamente un membro dell'equipaggio (non il
timoniere) può essere sostituito in ogni classe.
21.2 Ogni sostituzione richiede il preventivo
permesso scritto dal Comitato di Regata, che verrà concesso solamente in caso
di malattia, infortunio o altre circostanze particolari.
21.3 La richiesta di sostituzione dovrà essere fatta
attraverso la Segreteria delle Regate entro le ore 10.00 del giorno della
regata, ma, in caso di emergenza, potrà essere fatta anche dopo, con effetto
retroattivo.
21.4 In caso di malattia o infortunio, la Giuria potrà
richiedere un certificato medico.
21.5 A meno che la Giuria non specifichi
diversamente, ogni sostituzione avrà valore solamente nel giorno per il quale
è stata richiesta.
22) NORME DI
SICUREZZA
22.1 Un'imbarcazione che si ritira da una regata dovrà,
al più presto possibile, informare l'imbarcazione del Comitato di Regata prima
di lasciare l'area di regata.
22.2 Le imbarcazioni che non lasceranno l'ormeggio
per la regata della giornata dovranno informare al più presto possibile la
Segreteria delle Regate.
23) CLAUSOLA DI
MANLEVA
23.1 Tutti i partecipanti alla manifestazione lo
fanno a loro rischio ed assumendosi le proprie responsabilità.
23.2 Il Comitato Organizzatore e chiunque sia
connesso con l'organizzazione della manifestazione si manleva da ogni
responsabilità per perdite, danni, infortuni ed ogni altro inconveniente che
possa capitare a persone e beni, sia a terra che in mare, come conseguenza della
partecipazione alle regate regolate da queste Istruzioni di Regata.
23.3 Un'attenzione particolare è rivolta alla Regola
4 del Regolamento I.S.A.F. che recita: "Una barca è la sola responsabile
se partire o meno per la regata o se continuarla”
Congrega Velisti Cesenatico
